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venerdì 21 dicembre 2012

Salemi. Prodotti di eccellenza del territorio al Salone Internazione delle Vacanze di Lugano.



Con uno stand  intitolato  “Salemi Città d’Arte”,  la cittadina normanna del Belice, più nota nel passato per essere l’ “Atene del Vallo di Mazzara “ ha partecipato alla decima edizione del “Salone internazionale Svizzero delle vacanze”, che si tiene ogni anno nella ridente città di Lugano , tra gli eventi turistici più prestigiosi della Svizzera.
Si tratta di un appuntamento dedicato a operatori e professionisti, che non si esaurisce solo con incontri teorici , ma avendo anche un’anima consumer  nota come Salone i Viaggiatori. , in pratica potrebbe avviare un certo flusso di viaggiatori verso le nostre zone. Bene ha fatto quindi il prefetto Leopoldo Falco a fare
partecipare il comune a questa rassegna. Per il buon esito della missione,  l’allestimento  e la gestione dello stand assegnato (per la precisione il n° 535) è stata affidata  al comandante della Polizia Municipale  Diego Muraca  e a Valentina Galuffo in rappresentanza della Pro-Loco. Nello spazio disponibile è stata curata con garbo l’esposizione di alcuni prodotti di eccellenza provenienti dal territorio.  Rappresentano il fiore all’occhiello delle aziende presenti ed operanti nel territorio comunale. Si tratta di giovani aziende che a gomitate, grazie ad un oculato management e alla genuinità dell’offerta, si sono conquistati una discreta fetta di mercato. Si tratta della  Stramondo, di Salemi e Pepemi ,   di Alicos , Cipressi, Agriturismo Settesoldi  e Hotel Mokarta . Ad impreziosire l’esposizione ci hanno pensato gli scatti fotografici dell’artista Leonardo Timpone,  provenienti dalla mostra personale allestita all’interno del Castello Normanno Svevo e visitabile fino al 6 gennaio prossimo. Fotografie, che meglio di qualsiasi descrizione letteraria, illustrano meravigliosamente gli angoli più suggestivi del Centro Storico e del paesaggio dell’agro salemitano. Facevano bella mostra di sé gli immancabili “Pani di San Giuseppe”, lavorati e forniti direttamente dalla stessa  Pro-Loco. Il tutto integrato da materiale cartaceo come Depliants e slides  che forniscono tutte le informazioni sui beni culturali, monumentali, la storia e le tradizioni nonché le manifestazioni che si tramandano di padre in figlio.  Il tutto offerto visivamente ai visitatori del Salone Internazionale con l’ausilio di supporti multimediali. E certamente non poteva mancare l’ormai famosa Pietra Campanedda, divenuta di recente patrimonio immateriale dell’Unesco.

Alle conferenze previste dall’agenda organizzativa sono state illustrate da Diego Muraca notizie più dettagliate di natura storico-artistiche della città di Salemi, alla sua ubicazione e posizione  geografica ivi compresa l’esistenza di altre città di interesse Storico - artistico e di strutture e servizi nella Provincia di Trapani.  Lo stand allestito ha suscitato l’interesse di turisti di diverse nazionalità,  di operatori del settore turistico- alberghiero, le cui richieste saranno oggetto di ulteriori iniziative da prospettare alle aziende operanti nel territorio comunale. Al colmo dell’entusiasmo ci è parso  il comandate della Polizia Municipale Diego Muraca quando ci ha riferito che nella tre giorni luganese si è pure prospettata l’ipotesi di  un gemellaggio con la Città  toscana di Capannori, in provincia di Lucca) e L’Isola D’Elba. Insomma, un successo. Visto che anche di tradizioni si è parlato, per concludere, ci sembra molto calzante citare il vecchio proverbio dei nostri avi che recitava: “Cu nesci, arrinesci”. Nel senso che, se ben gestite, certe presenze fuori dai confini comunali, possono produrre risultati positivi per la promozione turistica ed economica di quanto di meglio una comunità operosa può offrire.

 Franco Lo Re
Fonte: Marsala.it

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