L’oro, proveniente da diversi furti, lo teneva nascosto nell’armadietto dell’ufficio postale di Pantelleria dove lavora.
Quando i carabinieri ieri, con regolare mandato di perquisizione, si sono presentati nelle poste di via De Amicis , Giuseppe Bonomo, 39 anni, postino, si è scagliato contro di loro inveendo e cercando di colpire il comandante della stazione maresciallo Giuseppe Badalamenti. Aperto l’armadietto personale del postino, i carabinieri hanno trovato un buon quantitativo di oro proveniente da diversi furti consumati nell’isola negli ultimi due mesi. Altro oro e arnesi da scasso sono stati trovati nella macchina dell’uomo, parcheggiata davanti l’ufficio. Il postino è stato arrestato per oltraggio, ingiurie e resistenza a pubblico ufficiale e denunciato per furto e ricettazione. L’operazione è stata eseguita in collaborazione tra la stazione di Pantelleria e quella dei carabinieri dell’aeronautica militare, comandata dal maresciallo Stefano Ingrosso. L’uomo doveva essere trasportato stamattina a Marsala per la convalida dell’arresto e per la direttissima della denuncia per oltraggio, ma l’aereo non è partito. Sarà trasferito lunedì. Nel frattempo, ieri stesso, è stato posto agli arresti domiciliari. I carabinieri hanno perquisito anche la casa dove però non sono stati trovati altri oggetti d’oro. Tra la refurtiva recuperata ci sarebbero anche i gioielli rubati lunedì scorso nella casa di un altro postino, Giacomo Liuzza, mentre si svolgevano i suoi funerali. Molti sono i furti commessi da ignoti in questi ultimi due mesi nell’isola. Tra questi uno in casa di un impiegato postale in località Sant’Anna, un altro a casa di una donna in contrada Tracino, anche questa assente perché bloccata a Trapani con la bara del marito. In ospedale erano stati trafugati da ignoti oggetti d’oro dalla madonnina posta nel reparto di ginecologia. E’ questa una prima risposta dell’attività dei carabinieri che da tempo stavano indagando su questa lunga sequenza di furti di oro. Stretto riserbo viene mantenuto per ora sulle altre indagini.
(Fonte: Pantelleria Internet)
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