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mercoledì 23 gennaio 2013

SCIACCA - IL CARNEVALE NON SI FA.


Niente soldi dalla Regione. Altro funerale per Peppe Nappa
 
“La Regione ci ha comunicato che ad oggi, per l’anno 2013, il capitolo di bilancio che riguarda i carnevali storici della Sicilia di Sciacca, Acireale e Termini Imerese, è pari a zero. La Regione Siciliana è in esercizio provvisorio e la nuova legge di bilancio potrà vedere la luce solo fra tre mesi. Esiste la possibilità di un emendamento che punti all’impinguamento del capitolo, ma ciò non potrà essere formalizzato prima di aprile. In mancanza di risorse certe da parte della Regione Siciliana vi è quindi l’impossibilità di organizzare la manifestazione, seppure nel mese di aprile, posto che, il peso economico a carico del Comune di Sciacca sarebbe sproporzionato, insostenibile e non in linea con la programmazione economico-finanziaria predisposta dall’Assessorato comunale allo Spettacolo. La Regione ha comunque confermato, al momento la volontà di sostenere finanziariamente i Comuni nei prossimi anni con una tempestiva programmazione, con ciò accogliendo una precisa richiesta dei sindaci dei tre comuni”. È quanto rendono noto il sindaco Fabrizio Di Paola e l’assessore allo Spettacolo e al Turismo Salvatore Monte dopo l’incontro avuto ieri a Palermo con il dirigente del Dipartimento al Turismo Rais, alla presenza dei Sindaci di Termini Imerese e di Acireale, del Capo di Gabinetto dell’Assessorato Di Fatta, del Rappresentante dell’Ufficio di Presidenza Montalbano e del Dirigente del Servizio Turistico di Agrigento Catagnano.
 
 
Il sindaco Fabrizio Di Paola e l’assessore Salvatore Monte hanno immediatamente riferito dei risultati dell’incontro ai consiglieri comunali di maggioranza. La riunione si è svolta ieri pomeriggio in Sala Giunta. Contatti informali si sono avuti anche con le maestranze.

“L’Amministrazione comunale e i gruppi consiliari che la sostengono – dicono il sindaco Fabrizio Di Paola e l’assessore Salvatore Monte – hanno preso atto dell’esito dell’incontro con il Governo regionale. Allo stato, la Regione non è nelle condizioni di finanziare alcun carnevale. Si è deciso, quindi, di inserire un evento nell’ambito della prossima Estate Saccense, di carattere culturale ed artistico, più articolato rispetto alla manifestazione promozionale del 2012, evento che dovrà mantenere viva in città l’atmosfera del carnevale e che si prefiggerà di esaltare tutte le peculiarità della nota kermesse saccense. Evento che ovviamente l’Amministrazione comunale allestirà e coordinerà in sinergia con le associazioni culturali che realizzano i carri allegorici”.

“L’incontro – dicono ancora il sindaco Di Paola e l’assessore Monte – è stato comunque proficuo. L’Amministrazione comunale, in sede regionale, ha confermato la forte volontà a puntare negli anni a venire sullo storico Carnevale di Sciacca. Ed i rappresentanti della Regione hanno evidenziato la particolarità di questi eventi con un netto distinguo con le altre iniziative inserite nella cosiddetta tabella H. Eventi, i Carnevali, è stato detto, tutelati da una legge del 1996 che si caratterizzano non solo per storia, arte, cultura e tradizione, ma si connotano anche come manifestazioni che creano grande coinvolgimento popolare, sviluppo socio-economico e promozione della Sicilia, in sintonia  con le linee programmatiche dettate dall’Assessore Battiato, come espressamente affermato dal Direttore e dal Capo di Gabinetto”.

“L’Amministrazione comunale – concludono il sindaco Fabrizio Di Paola e l’assessore Monte – si metterà ora al lavoro per l’organizzazione dell’evento estivo e per il Carnevale del 2014, fiduciosa del confermato sostegno per gli anni a venire della Regione che si è impegnata a comunicare per tempo alle Amministrazioni comunali di Sciacca, Acireale e Termini Imerese le proprie intenzioni e disponibilità finanziarie”.
 
Il Fatto Popolare
 
 

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