È stato ritrovato morto ieri sera dai carabinieri in un casolare semi diroccato, a Mazara del Vallo, il marsalese Giacomo Indelicato, l'uomo di 43 anni scomparso dallo scorso 15 febbraio.
L'uomo era morto da almeno tre giorni, probabilmente a causa di una overdose. I familiari che ne avevano denunciato la scomparsa lo hanno riconosciuto dai vestiti. La salma adesso si trova nell'obitorio del cimitero di Mazara del Vallo a disposizione dell'autorità giudiziaria.
Muratore disoccupato, Indelicato abitava a Marsala, in Contrada Gurgo. I familiari, nel frattempo, hanno deciso di farsi assistere da un legale. La loro scelta è caduta sull'avvocato Diego Tranchida.
L`uomo è stato trovato intorno alle ore 16,00 all`interno di un casolare nei pressi del quartiere di Mazara Due (Via degli archi), ad accorgersene, un pastore che passava dalla zona il quale ha tempestivamente avvisato i carabinieri. Da una prima ispezione cadaverica si pensa che la causa mortale possa essere stata l`abuso di sostanze stupefacenti. Il cadavere, è stato attentamente esaminato con l’ausilio del Dott. Lipari, responsabile dell’Unità Operativa di Medicina Legale Fiscale e Necroscopica del Distretto Sanitario di Mazara del Vallo. L`uomo, privo di documenti, è stato riconosciuto attraverso i vestiti dai propri familiari. La scomparsa di Giacomo Indelicato, abitante nella contrada Curgo, era stata denunciata, presso gli uffici del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Marsala, lunedì 18 febbraio.
Fonte: Marsala.it
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