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lunedì 25 febbraio 2013

Urne aperte fino alle 15, poi lo spoglio

Affluenza giù, ma è boom per regionali
Prosegue l'attesa a Genova per il voto di Beppe Grillo, unico leader politico a disertare le urne nel primo giorno di voto. Ieri Berlusconi contestato dalle Femen in topless

L'Italia al voto: oggi seggi aperti dalle 7 alle 15, poi lo spoglio. Finora ha votato il 55,17% degli aventi diritto: -7% rispetto al 2008. Le politiche trascinano però le regionali: +9%. Pesa anche il maltempo: neve al nord e pioggia al sud; imbiancata anche la provincia di Roma e la Sardegna. Berlusconi contestato nel seggio di Milano dalle attiviste Femen in topless.

Il leader del MoVimento 5 Stelle Beppe Grillo non si è presentato al seggio elettorale nel primo giorno utile per il voto dando 'buca' alle decine di giornalisti e fotografi dall'alba in strada davanti alla sezione 617 di Genova Sant'Ilario nell'istituto agrario Marsano. Beppe Grillo è stato l'unico leader politico a disertare le urne nel primo giorno di voto. I giornalisti sono comunque in sua attesa al seggio già dalle ore 7 di oggi.

CROLLA AFFLUENZA, 55.17%, -7%. BOOM REGIONALI
di Valentina Roncati
Crolla alle 22 l'affluenza alle urne per le elezioni politiche ma aumenta di quasi 9 punti per le regionali nel Lazio, Lombardia e in Molise. Questo il quadro della rilevazione dell'affluenza relativo alle ore 22 che vede, rispetto al dato delle ore 19, un calo accentuato del numero dei votanti per le politiche rispetto al 2008, forse anche a causa del maltempo che sta imperversando su tutta Italia: ha votato infatti il 55,17% contro il 62,55% di cinque anni fa. Dunque il calo è di oltre 7 punti percentuali.
Balza invece al 55,71% (dato aggregato) l'affluenza per le regionali: era stata del 46,86% alle ultime regionali, crescendo quindi di circa 9 punti. In particolare, è stata molto forte l'affluenza alle urne per le regionali in Lombardia: alle 22 ha votato il 57,87%; alle precedenti regionali del 2010, l'affluenza, alla stessa ora, era stata del 49,31%, dunque oggi è stata circa 8 punti in più rispetto al 2010. In forte crescita anche a Milano città dove ha votato il 57,05% (47,10% alle precedenti). Ancora meglio il Lazio, dove sono andati alle urne il 53,19% degli aventi diritto. Alle precedenti regionali, l'affluenza alle urne, alla stessa ora, era stata del 43,39%. Record affluenza a Roma: ha votato per le regionali il 53,95% (41,30% alle precedenti regionali di tre anni fa). Cresce, ma in misura minore, l'affluenza alle regionali anche in Molise: alle 22 è stata del 41,49%. Alle precedenti regionali, nel 2011, alla stessa ora, era stata del 39,48%. C'é quindi stato un aumento nell'affluenza di oltre 2 punti percentuali. Forte aumento dell'affluenza a Campobasso dove ha votato il 53,80% (48,71% alle precedenti regionali). La giornata elettorale, caratterizzata, come era ampiamente previsto, dal maltempo, ha riservato qualche disagio e molte curiosità.
Eccone alcune:
* MILANO AL VOTO CON PIOGGIA, NEVE NEL RESTO LOMBARDIA Milanesi al voto sotto la pioggia, in mattinata, che con il passare delle ore si è trasformata in neve. Ha nevicato anche nell'alto milanese, nel bergamasco e soprattutto nelle zone di montagna, come la Valtellina. Una salatura speciale è stata effettuata in tutti gli spazi antistanti i 303 ingressi dei 221 seggi elettorali aperti per le elezioni politiche. Anche il Piemonte ha votato sotto la neve.
* A BOLOGNA CENTO SPALATORI AL LAVORO PER PULIRE E GETTARE SALE Anche a Bologna per garantire l'accessibilità ai seggi, per tutta la notte un centinaio di spalatori - con 34 tecnici di coordinamento - hanno pulito e gettato sale sui marciapiedi, agli accessi pedonali e alle fermate dei bus, per fornire poi un presidio costante ai 61 seggi cittadini.
* CANCELLATO VOLO PALERMO-BOLOGNA, DISAGI PER IL VOTO Centocinquanta passeggeri diretti a Bologna con un volo Ryanair che sarebbe dovuto decollare ieri alle 21.45, sono rimasti bloccati nello scalo palermitano Falcone-Borsellino per la cancellazione della tratta, a causa delle neve caduta nel capoluogo emiliano. I passeggeri rischiavano di non poter votare perché erano stati riprotetti dalla compagnia irlandese sul volo di lunedì sera. Alcuni passeggeri sono riusciti a partire domenica, altri partiranno oggi.
* SCRUTATORE MUORE DI INFARTO DOPO OPERAZIONI IN SEGGIO Uno scrutatore bergamasco è morto per un infarto ieri sera mentre tornava a casa dopo aver partecipato alle operazioni di insediamento di un seggio elettorale a Brembilla in Valle Brembana. Vittima èIsmaele Valceschini, pensionato di 58 anni.
* DANNEGGIATA SEDE REGIONALE DE LA DESTRA A PERUGIA La sede regionale umbra della Destra, a Perugia, è stata danneggiata la scorsa notte. Ignoti hanno rotto una vetrata esterna e poi rovesciato un computer e alcune suppellettili.
* BERLUSCONI CONTESTATO DA RAGAZZE A SENO NUDO Tre ragazze a seno nudo hanno contestato Silvio Berlusconi non appena è entrato all'interno del seggio di via Scrosati a Milano. "Basta Berlusconi, basta Berlusconi" hanno urlato le 3 ragazze tutte a torso nudo con scritto "basta Berlusconi" anche sul petto e sulla schiena. Immediata la reazione delle forze dell'ordine.
* LA DESTRA, MILITANTE PD SOTTRAE ALCUNE SCHEDE A SEGGIO Ad Anzio è stata pizzicata ieri e denunciata alla Digos, una veterana presidente di seggio iscritta e militante del PD che aveva sottratto alcune schede elettorali per il voto regionale. A denunciarlo, é Maurizio Brugiatelli, responsabile cittadino La Destra di Anzio.
* CAOS IN DUE SEGGI A ROMA, SCHEDE SOTTO LA PIOGGIA Un paio di disavventure hanno ritardato oggi le operazioni di voto in due seggi elettorali a Roma. In una sezione del litorale romano il seggio è stato aperto con oltre un'ora di ritardo perché mancavano due cassette elettorali. In un seggio allestito in una scuola romana, invece, sono stati rinvenuti sei pacchi di schede elettorali; i plichi sono stati lasciati per l'intera notte sotto la pioggia battente che ha reso il contenuto completamente inutilizzabile.
* OPERATORI CISL SARDI BRUCIANO SCHEDE ELETTORALI Nuova azione di protesta dei lavoratori dei Centri servizi per il lavoro (Csl e Cesil) della Sardegna: qualche ora dopo l'apertura delle urne per le elezioni politiche, davanti al palazzo della Regione, a Cagliari, hanno dato fuoco a varie schede elettorali. Gli operatori chiedono la soluzione della vertenza per il loro posto di lavoro.
* GRILLINI FANNO SOSTITUIRE MATITE IN SEGGI GROSSETO Contestazione del Movimento 5 Stelle in alcuni seggi di Grosseto dove gli scrutatori sono stati costretti a interrompere il voto per sostituire le matite copiative perché i rappresentanti di lista di Beppe Grillo hanno eccepito sulla loro conformità alla normativa.
 
ANSA

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