Appalti truccati. Avviso di garanzia per il Sindaco di Salaparuta, Rosario Drago

Appena rieletto, e già indagato. E' Rosario Drago, 58 anni,  appena confermato alla guida del piccolo Comune di Salaparuta. La Procura di Marsala ha notificato nove avvisi di garanzia a lui e ad altri  amministratori comunali, tecnici e imprenditori edili.

 I reati ipotizzati sono abuso d'ufficio e associazione a delinquere. Secondo l'accusa, dal 2008 in poi sarebbero stati
realizzati lavori pubblici senza i necessari adempimenti previsti dalla legge. Indagati sono anche l'ex assessore Carmelo Vaccaro, 36 anni,  il consigliere comunale Gioacchino Pirrello, 30 anni, e tre tecnici: Antonino Sacco, 65 anni, ex capo dell'ufficio tecnico comunale, Calogero Fontana, 48 anni, geometra, e Giuseppe Di Stefano, tecnico di 72 anni. Indagati anche  tre imprenditori: Mariano e Paolo Nicolosi (43 e 53 anni) e Anna Maria Mendolia, 44 anni. 

Secondo la Procura della Repubblica di Marsala, a partire dal 2008, avrebbero realizzato dei lavori pubblici senza le opportune delibere, l'impegno di spesa, né bando per la regolare assegnazione delle opere comunali. Una scena, purtroppo, già vista in altri Comuni della nostra provincia. Due settimane fa la Procura, tramite i carabinieri di Castelvetrano, aveva proceduto al sequestro, il 24 e il 25 Giugno, di molte carte al Comune di Salaparuta, con diverse perquisizioni anche in casa degli indagati. Da qui l'emissione degli avvisi di garanzia. L'indagine è coordinata dal sostituto Giulia D'Alessandro. 

Di recente il Sindaco Drago ha approvato un atto con il quale, insieme alla Giunta, ha rinunciato per tutto il 2013 alla indennità di funzione:  "La somma che andremo a risparmiare - commentava - in un anno pari ad euro 50.023,94 sarà invece utilizzata per consentire la proroga dei contratti dei quindici lavoratori precari in servizio presso il nostro comune”. 

Fonte Marsala.it