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mercoledì 15 luglio 2015

Catania, si spaccia per funzionario dell’Asp, per avere sostanziosi prestiti in cambio


Spacciandosi come funzionario dell’Asp di Messina, avrebbe ottenuto sostanziosi prestiti dalla filiale di Catania di una società finanziaria di Catania presentando false certificazioni. È l’accusa nei confronti di un uomo di 44 anni di Fiumefreddo di Sicilia (Catania), che lavorava saltuariamente come operaio nel porto turistico di Riposto, che è stato arrestato dai carabinieri del capoluogo etneo per truffa aggravata e continuata. L’uomo è stato posto ai domiciliari.   Le indagini hanno preso avvio dopo la denuncia di un funzionario dell’agenzia di Catania del “Gruppo Santamaria S. p. A. - Intermediario del Credito”, che nutriva sospetti nei confronti del 44enne, che nel giugno scorso, presentandosi come medico operante
nell’ambito dell’Asp di Messina, aveva ottenuto un finanziamento di 52.000 euro e ne aveva richiesto un altro per altri 38 mila. A questo punto i carabinieri si sono finti impiegati e si sono mescolati ai dipendenti della finanziaria. L’uomo ieri pomeriggio si è presentato nell’agenzia ed ha esibito una serie di certificazioni che attestavano una retribuzione mensile da parte del distaccamento di Fiumefreddo di Sicilia del distretto di Taormina dell’Asp di Messina ed a questo punto i militari si sono qualificati ed hanno sequestrato tutta la documentazione, che poi è risultata falsa. In casa dell’uomo i carabinieri hanno sequestrato circa 40.000 euro in contanti, un computer portatile, due hard disk esterni, numerose carte di credito attivate su conti correnti aperti col denaro avuto dalla finanziaria. Sono in corso approfondimenti investigativi per stabilire se l’uomo ha già commesso altre truffe in danno di altri istituti bancari.

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