TRAPANI. Latitante da più di un anno, è stato catturato, in città, dagli agenti della Squadra volante della questura del capoluogo, impegnati in un servizio di controllo del territorio.
In manette è finito Paolo Lo Sasso, 52 anni, residente a Menfi, nell’Agrigentino. L’uomo era alla guida di una Ford Fiesta, quando si è imbattuto in un posto di blocco istituito, dalla polizia, in viale Della Provincia. Con lui c’era anche una donna, la cui posizione ora è al vaglio degli investigatori che, tuttavia finora non hanno adottato alcun provvedimento nei confronti della passeggera. Da un controllo al terminale è emerso che Paolo Lo Sasso doveva scontare, in carcere, una pena detentiva a un anno e quattro mesi di reclusione per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti. Ma dopo la lettura della sentenza l’agrigentino aveva fatto perdere le proprie tracce, diventando «uccel di bosco». Ai poliziotti della Squadra volante non poteva sfuggire che Paolo Lo Sasso era stato colpito da un provvedimento restrittivo pendente, risultando latitante da oltre un anno. Dopo le formalità di rito è stato rinchiuso nelle carceri di San Giuliano. Frattanto, le indagini proseguono per ricostruire le fasi della latitanza di Paolo Lo Sasso e individuare eventuali fiancheggiatori. Da accertare, inoltre, il motivo della sua presenza in città.
In manette è finito Paolo Lo Sasso, 52 anni, residente a Menfi, nell’Agrigentino. L’uomo era alla guida di una Ford Fiesta, quando si è imbattuto in un posto di blocco istituito, dalla polizia, in viale Della Provincia. Con lui c’era anche una donna, la cui posizione ora è al vaglio degli investigatori che, tuttavia finora non hanno adottato alcun provvedimento nei confronti della passeggera. Da un controllo al terminale è emerso che Paolo Lo Sasso doveva scontare, in carcere, una pena detentiva a un anno e quattro mesi di reclusione per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti. Ma dopo la lettura della sentenza l’agrigentino aveva fatto perdere le proprie tracce, diventando «uccel di bosco». Ai poliziotti della Squadra volante non poteva sfuggire che Paolo Lo Sasso era stato colpito da un provvedimento restrittivo pendente, risultando latitante da oltre un anno. Dopo le formalità di rito è stato rinchiuso nelle carceri di San Giuliano. Frattanto, le indagini proseguono per ricostruire le fasi della latitanza di Paolo Lo Sasso e individuare eventuali fiancheggiatori. Da accertare, inoltre, il motivo della sua presenza in città.
Fonte:gds.it
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