In giurisprudenza, con 110 e lode e menzione accademica
Un esponente di spicco della organizzazione di tipo mafioso Sacra Corona Unita, l'ergastolano Claudio Conte, di Copertino, 42 anni, 27
dei quali trascorsi in carcere, si è laureato in carcere in giurisprudenza con 110 e lode e menzione accademica. Il titolo della tesi di laurea discussa nel penitenziario 'Ugo Caridi' di Siano, a Catanzaro, è 'Profili costituzionali in materia di ergastolo ostativo e benefici penitenziari'. In carcere l'intera commissione composta da 10 docenti universitari guidati dal costituzionalista Luigi Ventura. Conte, tra i killer della faida che negli anni '90 insanguinò il Salento, si è laureato davanti a numerosi parenti giunti da Copertino. La sua tesi parte dalla sua stessa condanna e mescola elementi autobiografici a riflessioni sull'istituto dell'ergastolo che togliendo al detenuto lo 'status' di cittadino, lo priva della propria dignità e sembra andare contro l'art.27 della Costituzione che, invece, parla di funzione rieducativa della pena.
dei quali trascorsi in carcere, si è laureato in carcere in giurisprudenza con 110 e lode e menzione accademica. Il titolo della tesi di laurea discussa nel penitenziario 'Ugo Caridi' di Siano, a Catanzaro, è 'Profili costituzionali in materia di ergastolo ostativo e benefici penitenziari'. In carcere l'intera commissione composta da 10 docenti universitari guidati dal costituzionalista Luigi Ventura. Conte, tra i killer della faida che negli anni '90 insanguinò il Salento, si è laureato davanti a numerosi parenti giunti da Copertino. La sua tesi parte dalla sua stessa condanna e mescola elementi autobiografici a riflessioni sull'istituto dell'ergastolo che togliendo al detenuto lo 'status' di cittadino, lo priva della propria dignità e sembra andare contro l'art.27 della Costituzione che, invece, parla di funzione rieducativa della pena.
ANSA
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