nel play-out perso contro l’Atletico Corleone: “A livello personale la stagione è stata molto positiva – confessa Armato – considerando anche i miei diciotto gol. Per il resto però è stata un’annata davvero molto difficile per via di una situazione societaria ed economica poco piacevole. Inoltre, anche il fattore campo ha influito negativamente. Non potendoci allenare nel nostro campo, noi che eravamo una squadra molto tecnica, non siamo riusciti ad esprimerci al meglio”. Il Campobello di Mazara, allenatore nella parte finale di stagione da Stefano Pizzitola, infatti sin da ottobre ha dovuto emigrare in altri campi per l’indisponibilità dello “Stallone Castro”, una situazione poco felice e che non ha di certo sorriso ai campobellesi. Per l’anno prossimo però si parla già di una domanda di ripescaggio in Promozione, una stagione in cui l’attaccante Armato non giocherà, quasi certamente, con la maglia gialloblù, il suo futuro infatti sembra lontano da Campobello: “Non credo che rimarrò al Campobello, ho già ricevuto diverse proposte ma è ancora presto per decidere. Con Pizzitola ho ottimi rapporti e ci sentiamo parecchie volte, per quanto riguarda la società – conclude il centravanti Armato – preferisco non esprimermi, ma ho avuto diversi problemi durante l’anno”.
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