Non accetta la separazione e finisce in carcere per stalking. Maurizio Russo, 38 anni, è finito in manette dopo l'ennesimo intervento dei carabinieri. L'autorità giudiziaria gli aveva intimato il divieto di dimora a Castelvetrano e nei luoghi frequentati dalla moglie, ma lui ha continuato ad avere un atteggiamento minaccioso nei confronti della moglie. La donna non si sentiva più sicura ed ha dovuto fare i conti con la reazione del marito. Tensione familiare sempre più alta ed incomprensioni che sarebbero sfociate anche in maltrattamenti.
Dopo la richiesta di divorzio ha cominciato a perseguitarla. In più di una occasione erano dovuti intervenire i carabinieri per sedare le liti tra i due coniugi, che tentavano di far valere le rispettive ragioni del loro comportamento. L'allontanamento dall'abitazione non ha però sortito gli effetti sperati e Russo ha finito per alzare il tiro e per far scattare l'accusa di stalking. Accusa pesante che gli ha aperto le porte del carcere Dopo le formalità di rito è stato trasferito nell'istituto di pena di San Giuliano a Trapani.
Dopo la richiesta di divorzio ha cominciato a perseguitarla. In più di una occasione erano dovuti intervenire i carabinieri per sedare le liti tra i due coniugi, che tentavano di far valere le rispettive ragioni del loro comportamento. L'allontanamento dall'abitazione non ha però sortito gli effetti sperati e Russo ha finito per alzare il tiro e per far scattare l'accusa di stalking. Accusa pesante che gli ha aperto le porte del carcere Dopo le formalità di rito è stato trasferito nell'istituto di pena di San Giuliano a Trapani.
Fonte: livesicilia.it
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