PALERMO. Capire se il seme lasciato da don Pino Puglisi ha dato i suoi frutti, a vent'anni dal suo omicidio a Brancaccio, avvenuto il 15 settembre del 1993. È questo il senso delle iniziative presentate oggi al centro Padre nostro dal presidente Maurizio Artale. A partire da domani e fino al prossimo lunedì sono diverse le iniziative in programma al centro. Domani, alle 16, si terrà un convegno alla parrocchia del divino amore in San Gaetano, in via Brancaccio, nel corso del quale interverranno, tra gli altri, Don Mario Golesano, la preside dell'istituto don Puglisi, Angela Randazzo, il presidente della seconda circoscrizione, Antonio Tomaselli, Maurizio Francoforte,Vincenzo Russo.
Giovedì alle 16.30 uno spettacolo della marionettistica popolare siciliana, mentre venerdì, alle 10, ci saranno un documentario e uno spettacolo teatrale con gli artisti Salvo Piparo e Costanza Licata. Sabato, alle 21.30 una veglia di preghiera alla parrocchia, mentre domenica, anniversario dell'uccisione, alle 16 la comunità di Brancaccio porterà un fiore in cattedrale dove riposano le spoglie del sacerdote. Lunedì alle 9.30 l'inaugurazione dell'anno scolastico all'Ics padre Puglisi, in via Panzera, e la consegna di borse di studio con l'assessore regionale alla Formazione Nelli Scilabra e quello comunale, Barbara Evola. ''Sono tante le iniziative avviate in questi anni - dice Artale - dalla casa di accoglienza per mamme e bambini in difficoltà alla possibilità offerta ai detenuti di fare del volontariato all'interno del centro Padre nostro; dall'apertura di un asilo nido, al centro polivalente sportivo. Abbiamo seguito il modello di don Puglisi, all'insegna di quel motto 'e se ognuno fa qualche cosa'. Quello che invece è mancato, negli anni, e' un coordinamento tra istituzioni, politica e agenzie educative attive sul territorio. Ogni iniziativa è stata lasciata al volontariato; la speranza, invece, è che da adesso si possa avviare un progetto di coordinamento che dia un senso e un segnale forte al quartiere, per mettere a sistema quello che è stato fatto finora''.
G d S
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