Dopo 8 anni e una lunga polemic, il Consiglio comunale di Trapani ha approvato, con 21 si' e 4 astenuti del Pdl, la delibera che conferisce la cittadinanza onoraria a Fulvio Sodano, il prefetto che tra il 2000 e il 2003 si distinse per il suo impegno nella lotta contro la mafia. Ma a sorpresa, poco prima che la proposta venisse votata, Sodano ha inviato un'e-mail al presidente del Consiglio comunale Peppe Bianco per rifiutare la cittadinanza. "Ho avuto modo -ha scritto Sodano- di apprendere che in data odierna per l'ennesima volta si' e' portato all'ordine del giorno di codesto Consiglio comunale, l'annoso problema riguardante l'eventuale concessione della cittadinanza onoraria di Trapani nei miei confronti. A tal riguardo, in totale liberta' e piena consapevolezza, comunico di voler rinunciare a tale ufficiale riconoscimento, ritenendomi pienamente onorato e soddisfatto di quello gia' conferitomi semplicemente dai cittadini". Sodano conclude con una stoccata per il sindaco, Vito Damiano: "Di quanto sopra, prego informare signor sindaco di Trapani, al quale sono certo faro' cosa gradita". Bianco ha letto il messaggio in aula, e ha commentato: "Mi dispiace per questa lettera perche' noi in Consiglio abbiamo fatto un lavoro eccezionale". Il sindaco Damiano, oggi assente, avra' un mese di tempo per formalizzare il provvedimento. La proposta e' stata avanzata da 11 consiglieri lo scorso maggio, qualche giorno dopo l'approvazione del regolamento per il conferimento della cittadinanza che si era reso necessario proprio per risolvere il caso Sodano. L'ex prefetto svento' il tentativo di Cosa nostra di riappropriarsi della "Calcestruzzi ericina" confiscata al boss Vincenzo Virga e fu poi trasferito. Nel 2005 il Consiglio comunale si pronuncio' all'unanimita' per l'assegnazione della cittadinanza a Sodano, proposta mai accolta dal sindaco dell'epoca Mimmo Fazio. Oggi Fazio e' consigliere comunale oltre che deputato regionale, ma questa mattina non era in aula. (AGI) .
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