Il massimo consesso civico ha approvato la variante
allo strumento urbanistico dell’area con 16 voti favorevoli e 4 astenuti.
ringrazio i tecnici comunali che
hanno individuato il sito anche perché in altre direzioni non era possibile
effettuare ampliamenti”. Nei mesi scorsi la Giunta Municipale, guidata dal
Sindaco, Avv. Felice Errante, aveva deliberato di approvare l’atto d’indirizzo
al Dirigente degli Uffici tecnici, per uno studio di fattibilità per l’ampliamento
del cimitero comunale. La necessità nasceva dalle tante richieste, da parte dei
cittadini, per ottenere collocazioni all’interno del Cimitero Comunale, che non
era possibile esaudire a causa della
mancanza di spazi, nonostante i numerosi ampliamenti già effettuati. l’area in questione non è stato possibile
esaudire le richieste. In particolare si rilevava la seguente situazione: 103 richieste
di cappelle gentilizie, 10 richieste di cappelle 4 posti interrate, e 142
richieste di posti a terra. A fronte delle suddette richieste, in atto esiste
la disponibilità di soli 147 posti nella colombaia realizzata da qualche anno.
L’Amministrazione ha deciso di provvedere ad un ampliamento dell’area
cimiteriale utilizzando l’adiacente area che era adibita ad autoparco comunale,
ma che ormai è in disuso da anni. Tale area, estesa per circa 1254 metri quadri, è
incardinata tra il cimitero monumentale, lo stadio Paolo Marino, il Convento
dei Frati Cappuccini e la strada pubblica. Tale area è stata ritenuta idonea
alle sovraesposte necessità e consentirà la realizzazione di una cinquantina di
cappelle gentilizie, per circa 500 nuovi posti. Per l’esecuzione delle opere di
trasformazione dell’area e tutti i servizi si stima un costo complessivo di €
346mila.
Staff del Sindaco
Ufficio per la Comunicazione Istituzionale
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti pubblicati non riflettono le opinioni di questo blog, ma solo le opinioni di chi ha scritto il commento che se ne assume le relative responsabilita'. Non saranno pubblicati i commenti che contengono elementi calunniosi o lesivi della dignita' personale o professionale delle persone cui fanno riferimento.