PARTANNA - L'EMIGRANTE DI MARMO FA DISCUTERE

Da quando si è sparsa la notizia che la comunità di Partannesi d’America vuole collocare nella natia Partanna (TP) e a proprie spese, un monumento di marmo raffigurante un uomo con tanto di valigia, chiara l’allusione all’emigrante,  alto 4 metri, è cominciato il brusio cittadino dove ognuno ha messo del suo fino ad arrivare ad un vero e proprio dibattito all’interno gruppo facebook “Partanna quantu ti vogghiu beni e quantu ti trattu mali”. 

Dal dibattito di detto gruppo di cibernauti Partannesi ne scaturisce  che
sarebbe stata individuata una diversa collocazione rispetto a quella proposta in P.zza Umberto, poiché viene ritenuto più consono  all’emigrante la rotonda posta tra il nuovo e il vecchio centro, ossia tra la via Gramsci e il Viale Papa Giovanni XXIII.

Il Sig. Paolo La Rocca che ha promosso il dibattito-sondaggio, è in disaccordo con i Partannesi dello zio Tom che hanno espresso il desiderio non tanto di collocare il monumento all’emigrante in qualsiasi sito di Partanna ma bensì indicavano la P.zza Umberto ricordata dai cucini d’America come “Lu Chianu di San Nicola”  mentre  la proposta de Partannesi residenti è la rotonda posta fra vecchio e nuovo centro che è un pò l’ombelico di Partanna.

Chi vincerà il confronto? I Partannesi d’America che con i loro biglietti verdi hanno elaborato il progetto o i residenti?  Sarà davvero costituita una commissione di valutazione che possa prendere in considerazione i suggerimenti della popolazione?

Nicolò Fanella