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sabato 2 febbraio 2013

RITROVATO IL GIOVANE UNIVERSITARIO MARSALESE.

Dal 22 Gennaio non si avevano notizie di Daniele Giovanni Mancuso.
Il giovane era sparito da Torino e per circa 8 giorni la famiglia ha vissuto nell'angoscia, si era anche rivolta a Chi l'ha Visto, la celebre trasmissione della RAI, nel tentativo di sapere notizie.
La notizia che hanno avuto i familiari è che il loro congiunto si è arruolato
nella Legione Straniera.
Di certo non è voluto sparire senza lasciare tracce se voleva poteva farlo, nella Legione Straniera Francese si può.
Ma cos'è la Legione Straniera Francese?


LEGIONE STRANIERA FRANCESE
«LEGIO PATRIA NOSTRA», «La Legione è la nostra Patria»

La Legione straniera francese (in francese Légion étrangère) è uno storico corpo militare d'élite francese strutturato su 11 reggimenti, di cui 8 sul suolo francese e 3 oltremare. Attualmente la Legione conta 7.699 uomini suddivisi tra 413 ufficiali, 1.741 sottufficiali, e 5.545 legionari

La Legione fu fondata da re Luigi Filippo il 9 marzo 1831, a supporto della sua guerra in Algeria, incorporando tutti gli stranieri che avessero voluto firmare volontariamente un ingaggio. Il primo scontro a fuoco fu sostenuto a Maison Carrée e il reggimento si comportò tanto bene da meritare le spalline rosse e verdi dei Granatieri e il tricolore francese.

Dopo la guerra d'Algeria partecipò alla guerra di Crimea insieme ai piemontesi a Sebastopoli, poi combatté a Magenta, Solferino e Montebello contro gli austriaci.Soccorse poi Massimiliano I del Messico in Messico, dove però venne seriamente messa in difficoltà dai messicani: il 30 aprile 1863, nel villaggio di Camerone, una piccola colonna della Legione, al comando del capitano Danjou, fu attaccata e decimata, nonostante il valore dei legionari, dai patrioti messicani. Quel giorno di gloria è tutt'oggi ricordato come la festa del Corpo.

Ambiente ottimale per numerosi film con attori come Gary Cooper e Marlene Dietrich, aveva sede a Sidi Bel Abbes. Nella seconda guerra mondiale la 13ème Demi-brigade de la Légion Étrangère (13ème DBLE) fece parte delle "Forze della Francia Libera", comandate dal generale Charles de Gaulle, e combatté in Norvegia, Africa, Italia e Germania.Sconfitta in Indocina (battaglia di Dien Bien Phu) nel 1954, la Legione tornò in Algeria, da dove si trasferì sul territorio metropolitano francese e in Corsica dopo l'indipendenza del paese arabo-africano.Oggi, come allora, fa parte integrante dell'esercito francese ed è spesso impegnata in missioni di pronto intervento e di peace keeping oltre confine

COMPOSIZIONE E ADDESTRAMENTO

Al 2008 un terzo circa dei volontari proveniva dall'Europa Occidentale, tra cui la Francia, un terzo dei paesi dell'Europa Orientale e un terzo dal resto del mondo, che si divide tra il 10% in America latina il 10% in Asia e il 10% dal Maghreb, l'Africa, il Medio Oriente. La particolarità dell'ingaggio offre all'aspirante legionario la possibilità di potersi arruolare con un'identità fittizia, anche se non vengono più accettati i candidati condannati per reati gravi. Ciò garantisce a chiunque voglia vestire i panni del legionario la possibilità di tagliare ogni ponte col suo passato e diventare un soldato al servizio della Francia, trovando nella Legione una nuova casa ed una nuova famiglia (da qui, il motto: «LEGIO PATRIA NOSTRA», «La Legione è la nostra Patria»).

 Dopo una rigorosa selezione di carattere fisico e psicoattitudinale (viene accettato in media un candidato su sei), che si svolge presso le strutture del 1º Reggimento Stranieri (1º RE) ad Aubagne, l'aspirante legionario viene inviato presso il centro di addestramento basico della Legione di Castelnaudary del 4º Reggimento Stranieri (4º RE), dove dovrà sottoporsi ad un durissimo corso di addestramento di base dalla durata di quattro mesi. Al termine del primo mese di addestramento, l'arruolato ottiene la qualifica di "Legionario", con la consegna del tradizionale "Kepi blanc", il tipico copricapo della Legione. Successivamente al completamento del corso basico, il personale viene inviato ai Reggimenti operativi.[2]

 La durata della ferma è di cinque anni, ulteriormente prorogabili di sei mesi in sei mesi, o di anno in anno. L'età considerata per l'arruolamento oscilla tra i 17 ed i 40 anni. Dopo la ferma obbligatoria un legionario ha la possibilità di diventare cittadino francese privilegiato senza pagare spese accessorie, di riappropriarsi della propria vera identità ("regolarizzazione della posizione militare") e di essere collocato al lavoro. Per quanto riguarda il fattore della diserzione, ogni anno è stimata una media di circa 250 giovani legionari che fuggono dalla vita militare.

Attualmente la Legione stranieri consta di 7.699 uomini, divisi in 413 ufficiali, 1.741 sottufficiali e 5.545 legionari, inquadrati in 11 reggimenti (12 unità).

Circa 60.000 gli italiani che si sono arruolati nella Legione Straniera Francese dal 1830 al 1961

Segue una lista di Legionari più o meno celebri.

 Miguel Atienza, criminale spagnolo.

 Shapur Bakhtiar, primo ministro iraniano.

 Blaise Cendrars, scrittore di origine svizzera.

 Nicolas De Staël, pittore di origine russa.

 Max Deutsch, compositore austriaco.

 François Faber, ciclista lussemburghese.

 Siegfried Freytag, asso dell'aviazione tedesca nella seconda guerra mondiale.

 Hugo Geoffrey, austriaco, da semplice legionario diventò generale dell'esercito francese.

 Ante Gotovina, generale dell'esercito croato, condannato dal tribunale dell'Aia per crimini di guerra.

 Hans Hartung, pittore.

 Ernst Jünger, scrittore.

 Norman Kerry, attore americano.

 Arthur Koestler, scrittore.

 Henry Lentulo, pioniere dell'odontoiatria.

 Raoul Lufbery, aviatore americano.

 Chris Madsen, agente federale americano.

 Simon Murray, uomo d'affari e scrittore americano.

 Pal Nagy Bocsa y Sarközy, padre dell'ex presidente della Repubblica Francese Nicolas Sarkozy.

 Peter Julien Ortiz, ufficiale dell'esercito americano.

 Francesco Panitteri, fondatore dell'Associazione nazionale italiana ex legionari della Legione straniera francese, magistrato, ufficiale pilota della Regia aeronautica italiana e della Luftwaffe.

 Zinovi Pechkov, ufficiale e diplomatico.

 Heliodor Píka, generale dell'esercito cecoslovacco.

 Lazzaro Ponticelli, veterano della Grande Guerra.

 Cole Porter musicista americano.

 Alan Seeger, poeta americano.

 David Shaltiel, generale e diplomatico israeliano.

 Christian Simenon, politico belga, fratello del noto scrittore Georges Simenon.

 Tony Sloane, britannico, ha raccontato in un libro la sua avventura nella Legione nel 1988.

 Rolf Steiner (1933-1980), si arruolò nella Legione nel 1950, combatté in Indocina e in Algeria. Fu capo di mercenari in Biafra negli anni sessanta.

 Milorad Ulemek, militante serbo.

 William A. Wellman, regista americano.

 Francesco Zola (1795–1847), padre di Émile Zola.

 Tony Hunter-Choat, generale dell'esercito inglese.

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